Si sono concluse a Napoli le Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana che per la prima volta hanno visto Bongiovanni tra i main sponsor dell’evento.
In gara 150 pizzaioli italiani e stranieri provenienti da 20 nazioni diverse si sono contesi il podio nelle categorie Vera Pizza Napoletana, Mastunicola, Gourmet, Pizza Fritta, Pizza Senza Glutine e Under 35.
Il team Bongiovanni, che ha proposto impasti realizzati con la nuova farina Vera, ideata per la lavorazione della pizza napoletana, ha visto tre pizzaioli salire sul podio: Salvatore De Rinaldi, oro nella categoria Mastunicola; Fabio Buttaci, oro nella categoria Gourmet e Gennaro Langella, bronzo nella categoria Pizza Fritta.
“Siamo molto contenti di aver partecipato a questa iniziativa – spiega Gaia Bongiovanni – perché ci ha dato modo di esprimere le potenzialità della nostra nuova farina Vera grazie alla professionalità di grandi professionisti italiani che da tempo collaborano con noi”.
Felici del risultato anche i vincitori: “Non mi aspettavo di arrivare primo – spiega l’astigiano Fabio Buttaci – ero molto agitato e preoccupato che l’impasto rispondesse bene viste le alte temperature dei giorni scorsi. È andato tutto per il meglio, e anche la farcitura gourmet che ho ideato per la gara è piaciuta molto: penso che la inserirò in carta nel nuovo locale in cui sto per iniziare la mia nuova esperienza professionale, il Vicolo Battisti di Asti”.
Luca Montersino e Salvatore De Rinaldi
Il topping della pizza gourmet vincitrice era una base fiordilatte su cui sono stati aggiunti la salsiccia di Bra e semi di sesamo tostati, valeriana, maionese di pomodoro, spuma di pecorino Riserva del Fondatore e semi di senape. Grande soddisfazione anche da parte di Salvatore De Rinaldi che, durante la serata conclusiva, ha preparato una pizza “stellata” in collaborazione con il pasticcere torinese Luca Montersino che, per la farcitura, ha utilizzato latte crudo di bufala, crema di peperone rosso e giallo, salsa verde piemontese e acciughe di Cetara.
“È stata una bellissima esperienza – commenta il pizzaiolo napoletano, primo sul podio a Napoli – non solo per la soddisfazione della vittoria, ma anche perché in questi giorni ho avuto modo di relazionarmi con diversi colleghi e mi sono proprio divertito. L’orgoglio poi, di vincere con la Mastunicola – prosegue De Rinaldi – è grande perché è l’impasto a essere prioritario e a essere valutato con grande attenzione. La Mastunicola storicamente è una ricetta che nasce prima della pizza Margherita: è un disco di pasta bianco condito esclusivamente con strutto, olio, basilico, pepe e pecorino. È, insomma, una sorta di focaccia che io servo da tantissimi anni anche nel mio locale di Napoli: testimonia una parte importante di orgoglio culturale cittadino che non deve assolutamente andare perso”.